Le classi quinte della scuola primaria di Pontecchio hanno vissuto un momento molto particolare: hanno incontrato le docenti della scuola secondaria di primo grado partecipando ad una lezione molto coinvolgente e hanno potuto conoscere il mondo della scuola che li accoglierà a settembre 2024. Questi incontri sono inseriti nel progetto continuità tra ordini di scuola, che ha come obiettivo quello di promuovere e favorire esperienze di interazione didattica che seguano principi e modalità di continuità e verticalizzazione nel passaggio tra scuola primaria e scuola secondaria.

Lunedì 4 dicembre la classe 5^B ha incontrato la professoressa Arianna Castaldello, docente di matematica e scienze che ha proposto un esperimento scientifico: la reazione chimica di una fermentazione alcoolica. Sono state usate tre bottiglie con acqua tiepida: in una è stato messo un cucchiaio di zucchero, in un’altra del lievito di birra e nell’ultima lievito e zucchero. Infine sono state chiuse con un palloncino colorato e dopo essere state posizionate sul termosifone, si è atteso il tempo di reazione. Durante l’attesa, durata circa un quarto d’ora, si è svolto un momento di confronto circa le aspettative dell’esperimento. Dopodiché si è passati all’osservazione del fenomeno e alle conclusioni! I ragazzi e le ragazze hanno potuto verificare che solo il palloncino della bottiglia con acqua, lievito e zucchero si è gonfiato perché la reazione tra lievito e zucchero ha prodotto un gas chiamato anidride carbonica.

L’attività ha incentivato il ragionamento e la creatività, ha stimolato gli alunni a trovare soluzioni a determinati problemi seguendo le fasi del metodo scientifico. Martedì 5 dicembre la classe 5° A ha incontrato la prof.ssa Marika Buson, docente di lettere per svolgere una lezione di italiano. L’insegnante ha proposto la lettura del mito di Eco e Narciso e ha guidato una discussione sul significato del mito. Ha successivamente mostrato rappresentazioni grafico-pittoriche del mito nella storia dell’arte. Gli alunni, se all’inizio erano un po’ intimoriti dalla presenza di una “professoressa” , si sono poi appassionati all’attività proposta partecipando animatamente alla discussione e realizzando disegni inerenti all’argomento trattato.

Le insegnanti della scuola secondaria di primo grado sono riuscite a coinvolgere i ragazzi e le ragazze creando in loro curiosità nei confronti della tematiche trattate, ma anche delle discipline che si troveranno a studiare poi il prossimo anno scolastico. L’esperienza è stata molto bella e gli alunni ne sono usciti entusiasti e pronti per affrontare il nuovo percorso di studi.