Sebbene il titolo riporti ad una celebre canzone e faccia pensare subito alla musica, si può davvero dire che la finalità del progetto, a cui hanno partecipato gli alunni della classe 5^ della Scuola Primaria di Crespino, è davvero lontano anni luce!
Ideato dall’insegnante Anna Paola Borghesan, con l’intento di avvicinare e appassionare gli alunni allo studio dell’astronomia, il percorso, di lezione in lezione, ha invitato i giovani studenti ad osservare con nuovi occhi e nuova consapevolezza il cielo notturno e i corpi celesti che lo illuminano e che da millenni affascinano gli uomini di tutte le civiltà spingendoli a farsi domande, a ideare strumenti per l’osservazione, a formulare ipotesi, ad esplorare e ad accrescere le conoscenze sugli astri, sulle loro caratteristiche e sulle leggi fisiche che li governano.
Il percorso è iniziato proprio con l’osservazione e la raccolta di immagini dell’eclissi parziale di luna di fine ottobre; per l’occasione e la condivisione dell’esperienza è stata aperta una Classroom dedicata dove gli alunni della 5^ potevano caricare e commentare le proprie foto. Esperienza vissuta da tutti con moltissimo entusiasmo e partecipazione indipendentemente dalla qualità delle immagini raccolte.
Ad approfondire molti temi astronomici il professor Stefano Caruso, esperto d’eccezione e appassionato astrofilo. Con un linguaggio semplice ed accattivante ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi che in poche ore, si sono visti trasportati sui pianeti del sistema solare, poi verso stelle che nel vuoto assoluto improvvisamente prendono vita, infine tra le costellazioni che rincorrendosi intorno alla Stella Polare richiamano miti e leggende .
Un viaggio entusiasmante e coinvolgente dove sono stati affrontati concetti a volte difficili da comprendere ma che il professor Caruso è riuscito a spiegare con molti esempi pratici fornendo ai ragazzi nuove chiavi di lettura per la grande mappa del cielo stellato.
L’esperienza nel suo complesso è stata molto utile e gratificante; una piccola fiammella di curiosità e meraviglia per il cielo stellato è stata accesa…con la speranza che un giorno evolva in una supernova di passione per l’astronomia o l’astrofisica!
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