Area intercultura

L’area intercultura è curata dal prof. Matteo Marazzi

 

Cos’è l’intercultura?
La presenza crescente nelle scuole di bambini e ragazzi che hanno una storia, diretta o famigliare, di migrazione è un dato ormai strutturale del nostro sistema scolastico.

Negli ultimi anni, le scuole registrano un rallentamento della presenza di alunni provenienti da altri Paesi. La ragione sta sicuramente nella crisi economica che ha investito l’Italia e l’Europa nell’ultimo decennio ma anche nella ripresa e nello sviluppo da parte di alcuni dei paesi di provenienza.

Un’occasione di cambiamento per tutta la scuola

Gli alunni e gli studenti di origine non italiana possono essere un’occasione di cambiamento per tutta la scuola, lo specchio di come sarà l’Italia di domani. Per questo le scuole, se ben attrezzate, possono diventare laboratori di convivenza e di nuova cittadinanza.

Competenze degli insegnanti e dei dirigenti, creatività delle autonomie scolastiche, partecipazione attiva degli studenti e delle famiglie, collaborazione con gli Enti locali e con le associazioni del territorio caratterizzano questa linea d’impegno.

La Funzione Strumentale Intercultura ha un ruolo chiave nel nostro Istituto.

Essa ha compiti progettuali, operativi, valutativi e di documentazione relativamente al progetto di accoglienza attuato e al raccordo tra scuola, famiglia e territorio.

La Funzione Strumentale Intercultura

  • Coordina le attività promosse dall’Istituto finalizzate a compiti progettuali, operativi, valutativi e di documentazione relativamente al progetto di accoglienza attuato e al raccordo tra scuola, famiglia e territorio.
  • Attua la procedura di accoglienza seguendo il Protocollo di Istituto, in collaborazione con gli addetti della Segreteria e con il Dirigente Scolastico.
  • Organizza, coordina e monitora i laboratori di accoglienza e di alfabetizzazione attivi nell’Istituto e si attiva in caso di fondi PON e PNRR.
  • Organizza, coordina e monitora i progetti di alfabetizzazione e potenziamento della conoscenza della lingua italiana attuati con i fondi art.9 del CCNL. Verifica e rendiconta la funzionalità dei Progetti di alfabetizzazione realizzati nell’istituto al Dirigente Scolastico, al Collegio dei Docenti, all’USR veneto.
  • Può stabilire contatti con gli Enti Locali e altre istituzioni scolastiche per elaborare proposte e progetti.
  • Collabora con la Funzione Strumentale “Disabilità” per la compilazione dell’area di competenza  del PAI  annuale.Aggiorna il Protocollo per l’Accoglienza in collaborazione con la Commissione Intercultura.